I cattivi ragazzi fanno uscire nelle donne la sindrome della crocerossina. E’ il dannato di turno, l’irresistibile cattivo a far tremare le fanciulle e a conquistare i cuori. Ma perché le donne scelgono sempre i cattivi ragazzi? La domanda è davvero interessante e la risposta non è scontata.
Perché le donne scelgono sempre i cattivi ragazzi?
Sono secoli che il sesso femminile fa scelte pessime in fatto di maschi….quasi sempre la decisione finisce sulla peggiore delle opzioni che si hanno a disposizione. Il motivo esiste. E’ proprio il nostro vissuto che ci indica la via da seguire, purtroppo non retta. Ma una soluzione a questo disagio esistenziale c’è.
Tutte le donne si chiedono come mai non riescono a stare alla larga dal cattivo di turno. Cercano una relazione stabile, qualcuno bravo con cui mettere su famiglia, ma sii perdono la testa per il più terribile degli esseri umani. Gli psicologi sono pronti a dare una spiegazione a queste scelte che sembrano non avere senso e hanno un che di masochista.
Michael R. Cunningham, Ph.D., professore e psicologo all’Università di Louisville, spiega che cosa ci attrae in modo quasi atavico quando incontriamo il classico “cattivo ragazzo”.
Perché le donne scelgono sempre i cattivi ragazzi? Gli psicologi rispondono
“Gli uomini con tratti molto maschili potrebbero avere geni di migliore qualità, quindi questa attrazione potrebbe essere per le donne una risposta a livello evolutivo inconscio“, sottolinea la dott.ssa Fugère, autrice della ricerca Psicologia Sociale dell’Attrazione e Relazioni Romantiche.
Una spiegazione un po’ più sottile la fornisce invece la sociologa e sessuologa clinica Sarah Melancon: “Siamo attratti dalle qualità degli altri che noi stessi desidereremmo avere. Una brava ragazza può ammirare il senso di libertà del ragazzaccio”.
In pratica, se per tutta la vita ci siamo sentite costrette nell’interpretare la classica brava ragazza non possiamo che finire per rimanere affascinate da chi di “bravo” non ha proprio nulla.
Infine c’è lui, il solito e ben noto fascino del proibito:
“Quando vogliamo qualcosa che non possiamo o non dovremmo avere – spiega sempre la dottoressa Melancon – il nostro desiderio cresce in modo esponenziale”.
Un modo per evitare questa tortura esiste? Non proprio però possiamo dire che l’esperienza può essere amica. Sbagliando si impara e magari a un certo punto sarà il raziocinio ad avere la meglio e farci pensare come è bello vivere con chi ama davvero e rispetta la donna che ha al suo fianco, chi si prende cura di lei e la accetta per come è, nel bene e nel male!
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