Sono stati pubblicati i risultati della perizia presentata alla Procura di Patti dai legali di Daniele Mondello, marito di Viviana Parisi e Gioele Mondello trovati morti lo scorso agosto a Caronia, in provincia di Messina.
Secondo gli esperti nominati dagli avvocati Claudio Mondello e Pietro Venuti “non è dimostrata alcuna uccisione del piccolo Gioele da parte di Viviana, nessun suicidio e/o lancio dal famoso traliccio di Viviana. In realtà è un’abile messinscena organizzata da una ‘combinazione criminale motivata e coinvolta’ tramite la traslazione dei cadaveri in zone sensibili proprio per inscenare il suicidio o la disgrazia ed allontanare da sé ogni responsabilità”.
Secondo i periti nominati dagli avvocati della famiglia, Viviana e Gioele sono precipitati contemporaneamente all’interno di un invaso con circa 50 centimetri d’acqua sul fondo: un pozzo profondo almeno 3 metri. La donna si è fratturata diverse parti del corpo, specialmente la zona sinistra, le sono esplose due vertebre col tranciamento del midollo spinale, ha perso coscienza e sensibilità, ed è deceduta per asfissia. Gioele ha sbattuto il cranio nella zona temporale sinistra ed è morto per asfissia. Poi i due corpi, in tempi diversi, sarebbero stati estratti dal fondo del pozzo con le mani e con appositi strumenti da “soggetto ignoto”.
fonte: https://www.vocedinapoli.it/2021/03/30/viviana-non-ha-ucciso-il-figlio-gioele-e-una-messinscena-di-un-criminale-arriva-la-perizia-del-padre/?fbclid=IwAR0hWWsd1s7wIqxhSK0e9qTnAckHZ471JTOLgSclXjE-ZKo2cN6OiHcw9VE
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