Alla fine il Moige ha vinto. Dopo che la scorsa settimana il Movimento Italiano dei Genitori aveva sporto una denuncia contro lo spot di TimVision dedicato all’Offerta Calcio e Sport a causa del “porca put*ena” gridato da Lino Banfi, la pubblicità è stata censurata. Da questo momento in poi andrà in onda una versione tagliata dello spot in cui il protagonista – ovvero Oronzo Canà, simbolo del film cult L’allenatore nel pallone – inveirà per la sua antenna mal funzionante in modo più contenuto.
La denuncia era stata presentata dal Moige all’Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria e al Comitato TV Minori dopo “un abbondante volume di segnalazione da parte di genitori e famiglie”, aveva spiegato la onlus in una nota. L’espressione “porca put*ena”, si sottolineava, rende “sgradito lo spot alle famiglie e ai minori”. “Sembra infatti che, affinché lo spettatore a casa non si annoi, sia necessario ravvivare l’interesse con qualcosa che possa scandalizzare o almeno catturare il pubblico – si leggeva – Una soluzione antiquata e sulla lunga controproducente per le stesse aziende, associate a riferimenti trash nell’immaginario dei clienti, che consigliamo fortemente di non reiterare”. E ancora: “In una tv già subissata da contenuti volgari e inadatti ai minori, non si sente davvero bisogno di un ulteriore dose di cattivo gusto e volgarità: e non è possibile derubricare un’esclamazione del genere traformandola in un motto di spirito o in una forma ironica, giocando magari sul personaggio – amatissimo – di Oronzo Canà. ‘Le parole sono importanti’, diceva Nanni Moretti, e in questo caso le parole scelte per lo spot di TimVision appaiono chiarissime e assolutamente non fraintendibili”.
fonte: https://www.today.it/media/tv/moige-banfi.html?fbclid=IwAR3SRnKEjqjFP0SE2vxSsC5FnxYIhs6V5MCs78mY3nOufGQ95y2tsZQdhqo
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